domenica 21 settembre 2008

Le "posizioni" del centrosinistra francavillese (e del PD in particolare).


Mi sono battuto per mesi per le primarie in vista delle amministrative e ho avuto, fin da subito, non solo l’impressione ma la spudorata risposta del PD: per nessuna ragione le primarie. Ho continuato, ciononostante, a frequentare gli incontri del centrosinistra, finché mi hanno chiamato, almeno tentando di portare a casa uno dei due obiettivi che mi ero prefissato: l’anagrafe degli eletti.
A questo punto, sono accaduti i seguenti fatti:
1) sono stato escluso da ogni tavolo, senza ragione;
2) una parte del centrosinistra (la parte “cattocomunista”) ha presentato un suo candidato ed ha fatto suo il punto che avevo messo come elemento qualificante per la collaborazione del mio partito con la coalizione (dunque, a quel punto ho rinunciato davvero a capire il perché di quella esclusione, già di per sé incomprensibile);
3) oggi 21 settembre leggo che il PD (che rappresenta l'altra parte del centrosinistra), per bocca del suo segretario locale, mentre si sta per dare vita ad un nuovo capolavoro di legge elettorale, ritorna ad essere favorevole alle primarie, ma, si badi, solo per le europee.




Ecco di nuovo il popolo del 14 ottobre e dei 4 milioni di elettori. Vi chiederete se una spiegazione a tutto questo c’è: sì, esiste. Il PD (ma direi il centrosinistra in generale), oltre ai progetti individualistici volti all’autodistruzione, è oggi un'accozzaglia i cui vertici sostengono delle posizioni invece di essere fondati su principi.
Cosa significa? Se un partito come il PD avesse, più che delle penose norme etiche (c’è poco da fare, è più forte di loro), dei solidi principi, non inventerebbe di sana pianta scorciatoie per fare in modo che la democrazia debba andare bene solo se può essere usata come pretesto contro l’avversario, per criticarlo, per dichiararne l’inettitudine e in realtà avere sempre il paracadute dirigista aperto; ma quale forza di governo può mai vivacchiare in questo modo becero?!
Una forza di governo nata su principi e non su “posizioni” (e ormai, questi, il kamasutra lo hanno sperimentato per intero), troverebbe naturale lottare senza se e senza ma per la democrazia, non ritenere sconvenienti le primarie solo perché calcoli opportunistici mettono in crisi la certezza del risultato. Invece l’esigenza di autoriciclo della classe politica appartenente al sempre verde compromesso storico ha evidentemente bisogno di distruggere idee per fare ancora più spazio al niente.

sabato 20 settembre 2008

Accadde domani.






Riproponiamo un'intervista andata in onda su radio radicale il 6 luglio scorso. Perché tutti possano sapere quante cose si sapevano già.

mercoledì 10 settembre 2008

Vittoria radicale.



Leggo che PRC, Democratici per la Costituzione, Sinistra Democratica, IdV e PdCI di Francavilla hanno inserito al primo punto del loro programma la proposta di istituzione dell’anagrafe degli eletti. Molto bene. Si tratta, nonostante i numeri e nonostante lo snobismo riservatoci, di una vittoria radicale, anche se come tutte le vittorie radicali essa è taciuta, silenziata o camuffata. Alcuni mesi fa abbiamo indetto un incontro (scientificamente sabotato da quasi tutti i partiti ufficiali) nel corso del quale si è parlato per la prima volta a Francavilla della necessità di pubblicare sul sito del Comune tutta l’attività dell’amministrazione e dei consiglieri e di rendere il nostro Comune una casa di vetro, passaggio preliminare al raggiungimento del cambiamento politico-culturale e dell’alternativa per la nostra città.
Onorato della esclusione che ci è stata riservata con lucida convinzione da questi partiti, mi batterò come un leone nonostante tutto e tutti, per far sì che l’ennesimo furto di idee ai danni dei radicali possa divenire patrimonio di tutta la comunità; e sono pronto a farlo anche insieme a chi non ha saputo assumere obblighi minimi di lealtà nei nostri confronti ma ha preferito disfarsi di noi (piuttosto che delle nostre proposte) con estrema e ideologica disinvoltura. Per il bene della comunità. Auguri sinceri.