sabato 28 agosto 2010

Sulla presunta aggressione del consigliere Proto.



Sulla presunta aggressione al consigliere comunale Proto, è certamente necessaria la massima prudenza e, pur senza sposare aprioristicamente posizioni di parte, è opportuno che si faccia al più presto chiarezza, soprattutto riguardo alcuni aspetti a dir poco inquietanti che sono emersi e che non possono restare oscuri.

Per ora l'auspicio è che si operi affinché venga tutelata al massimo la genuinità e la libertà delle deposizioni di chi era presente ed ha fin dal primo momento mostrato un’encomiabile volontà di collaborare per giungere all’accertamento della verità.

Una volta che si sarà chiusa la vicenda, peraltro, bisognerà vigilare perché nessuno utilizzi un simile episodio per creare un clima da caccia alle streghe nei confronti di chicchessia, specie se si tratta di persone oggettivamente deboli e indifese.

venerdì 20 agosto 2010

Lunedì 30 agosto consiglio comunale a Francavilla.


Lunedì 30 agosto consiglio comunale con la discussione sullo stato dell'anagrafe degli eletti e sull'attuazione dello statuto. Grazie ai consiglieri che hanno sottoscritto la richiesta di convocazione (Resta e Della Porta-PD-, Curto, Fusco e Altavilla -UDC-, Galiano e Attanasi - gruppo misto).





http://www.comune.francavillafontana.br.it/Img_Upload/conv_cc_30082010.pdf


venerdì 13 agosto 2010

Sabato ore 16,30 visita al carcere di Brindisi.




Dopo la positiva esperienza del 2009, quest’anno i radicali rilanciano il 2° Ferragosto in carcere, occasione per mettere sotto la lente d’ingrandimento la situazione drammatica ed illegale nella quale versano gli istituti di pena nel nostro Paese.
Mai in passato i detenuti ristretti nelle nostre carceri sono stati così tanti (68.206) e il personale di ogni livello così ridotto nel suo organico.
Ciò ha comportato e comporta che oggi – più che nel passato – il carcere sia sempre di più (e spesso esclusivamente) il luogo della pena che poco o niente ha a che vedere con quanto sancito dall’art. 27 della Costituzione Italiana secondo il quale le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.
Anche il ricorso eccessivo, e spesso illegittimo, allo strumento della custodia cautelare in carcere stride con il principio costituzionale in base al quale "l'imputato non è considerato colpevole sino alla condanna definitiva". Per altro verso, l’art. II-64 della Costituzione Europea, stabilisce che “nessuno può essere sottoposto a tortura, né a pene o trattamenti inumani o degradanti”.
Dall’inizio dell’anno sono 40 i detenuti suicidi nelle carceri italiane (34 si sono impiccati, 5 si sono asfissiati col gas e 1 si è tagliato la gola), mentre il totale dei detenuti morti nel 2010, tra suicidi, malattie e cause “da accertare” arriva a 105 (negli ultimi 10 anni i “morti di carcere” sono stati 1.703, di cui 594 per suicidio).
In ragione di ciò da venerdì 13 a domenica 15 agosto, deputati, senatori, parlamentari europei e consiglieri regionali di tutti gli schieramenti politici visiteranno tutti gli Istituti Penitenziari italiani.

Nell’ambito della suddetta iniziativa, in particolare, sabato 14 agosto intorno alle ore 16,30 il sen. Giuseppe Caforio (IdV), accompagnato dalla propria assistente Lilli D’amicis e dall’avv. Sergio Tatarano (Radicali Italiani), come già accaduto lo scorso anno, torneranno a verificare le condizioni di vita dei detenuti e dell’intera comunità carceraria presso l’istituto di pena di Brindisi.

sen. Giuseppe Caforio avv. Sergio Tatarano
(Italia dei Valori) (Radicali Italiani)

venerdì 6 agosto 2010

Depositata la mozione sull'informazione sessuale. Il Sindaco Della Corte scelga di essere definitivamente punto di riferimento laico.



ECCO LA LETTERA INDIRIZZATA AL SINDACO CON CUI SI CHIEDE DI SOSTENERE LA MOZIONE SULL'INFORMAZIONE SESSUALE. A SEGUIRE, IL TESTO DELLA MOZIONE.

Egr. sig. Sindaco,
alcuni mesi fa Lei ha ascoltato una proposta radicale, istituendo il registro dei testamenti biologici e cogliendo un’occasione importante di popolarità, della quale forse non era neanche completamente consapevole. Lo ha fatto con la naturalezza che la Sua esperienza di medico Le consegnava, sapendo quale prestigio potesse derivare da quella decisione e quanta ragionevolezza vi fosse in un provvedimento che “dava a tutti senza togliere a nessuno”. Quel seme si è poi diffuso nel territorio ed oggi altri Comuni limitrofi (Sava, per esempio) scelgono di seguire l’esempio francavillese. Di questo non finirò mai di esserLe grato.
Si è trattata della dimostrazione che le scelte di carattere laico-liberale sono vincenti e su quelle avrà il mio e nostro coerente appoggio.
E così dovrebbe essere anche sulle politiche legate alla sessualità, su cui Le chiedo un impegno in favore dell’informazione, verso un duplice obiettivo: non soltanto la lotta alle gravidanze indesiderate (e dunque contro il flagello dell’aborto), ma anche contro le malattie sessualmente trasmissibili, che negli ultimi tempi hanno avuto un’impennata vertiginosa, soprattutto nella nostra Regione.
La mozione che Le sottopongo (approvata un anno fa dalla Provincia di Roma e completamente ignorata finora da quella di Brindisi) potrebbe rappresentare un argomento di dibattito politico (e dunque di crescita culturale) come lo è stato il testamento biologico, in quanto siamo convinti che informazione sia sinonimo di condivisione di idee e conoscenze e quindi di crescita collettiva.
Lei può oggi continuare a rappresentare, sempre più, il punto di riferimento splendidamente laico di una comunità che ha bisogno di respirare e cercare soluzioni a problemi culturali che sono stati storicamente subiti più che affrontati, nell’incapacità generale di sperimentare soluzioni innovative.
Per tale ragione, Le sottopongo il testo di questa mozione, nella speranza dell’assunzione di un Suo impegno formale sul tema.
Cordialmente.
Sergio Tatarano – Presidente cellula Luca Coscioni Francavilla Fontana





MOZIONE
Oggetto: Sostegno a campagne di informazione e prevenzione, mirate a sensibilizzare i giovani del territorio di Francavilla Fontana in relazione alle malattie sessualmente trasmissibili e alla prevenzione di gravidanze indesiderate.

Premesso che
uno stato laico, nell'affrontare malattie sessualmente trasmissibili, deve impegnarsi a garantire tutte le politiche a tutela della salute dei cittadini e, in particolare, delle fasce economicamente o culturalmente più deboli;
in Italia, si è intrapresa da tempo un’opera di informazione ed educazione sanitaria, la distribuzione di siringhe monouso e profilattici;
nel corso degli ultimi anni però si è assistito ad un nuovo innalzamento nel numero dei contagi, statisticamente accertato dall'Osservatorio Nazionale AIDS, e che se inizialmente, in Italia, la via preferenziale di inoculazione erano le siringhe utilizzate dai tossicodipendenti, ora la trasmissione per via sessuale, e soprattutto eterosessuale, è la principale causa di contagio;
l'AIDS inizialmente veniva relegata a malattia di categoria e che l'informazione e le campagne di prevenzione vennero modellate su questa errata valutazione il cui principale risultato fu da una parte la colpevolizzazione e l’emarginazione di una fetta di popolazione, e dall'altro, la creazione di una falsa aurea d’immunità nella rimanente parte;
Premesso ancora che
dal punto di vista delle politiche di prevenzione delle interruzioni di gravidanza va invece ricordato che in Italia il ricorso alla contraccezione ormonale (la più sicura in assoluto) è ai minimi europei (meno del 20%) e la Puglia è tra le regioni in cui solo l’8,9% la utilizza;
sotto i 25 anni, oltre un terzo delle ragazze, pur avendo rapporti sessuali, non usa metodi contraccettivi e le under 14 che chiedono il ricorso all’interruzione di gravidanza sono ancora in aumento, come pure in clamoroso aumento sono le malattie sessualmente trasmissibili (la Clamydia è aumentata di 10 volte in altrettanti anni);
un’indagine condotta recentemente dal quotidiano Repubblica su un campione di oltre diecimila ragazzi iscritti all’ultimo delle scuole superiori ha svelato come il 42,3% di questi ha rapporti non protetti, il 57% è affetto da patologie o infiammazioni genitali e riproduttive e il 61,4% non usa alcun metodo contraccettivo;
un sondaggio compiuto proprio a Francavilla Fontana dall’associazione Coscioni su un campione di 150 studenti tra i 15 e i 18 anni ha evidenziato (accanto ad un livello di ignoranza altissimo sulle possibilità di reperire la pillola del giorno dopo) che l’80% degli intervistati sarebbe favorevole all’installazione di distributori di preservativi nei bagni delle scuole;

considerato che
una delle fasce di popolazione maggiormente esposta è quella dei giovani tra i quali, la naturale scoperta della sessualità non è accompagnata praticamente da nessuna forma di informazione sessuale né da parte delle famiglie né da parte delle istituzioni; il problema principalmente riscontrato in diversi studi sulla popolazione, sia giovane che adulta, per l'uso dei profilattici è la relativa difficoltà di reperimento nonché il loro alto costo;
la protezione sessuale, d’altronde, è un’attenzione, una sana abitudine che denota amore e rispetto per se stessi e per gli altri;
l'importanza di abituare all'uso dei profilattici, facilitandone il reperimento e abbattendo le barriere culturali che ancora lo fanno considerare una sorta di tabù, garantire la qualità del prodotto e, non ultimo, fornire una adeguata informazione sia sull'uso corretto che sulla effettiva utilità nella prevenzione,
significa fornire non solo uno strumento di prevenzione, ma una reale possibilità di scelta consapevole;
il Consiglio Comunale di F r a n c a v i l l a F o n t a n a

impegna il Sindaco e l’Assessore competente
- a sostenere nel territorio del Comune di Francavilla Fontana le campagne di informazione, prevenzione e sostegno alla ricerca nella lotta contro il diffondersi di ogni malattia a trasmissione sessuale;
- a sostenere l'informazione sessuale e l’installazione di distributori di preservativi negli istituti superiori;
- a sviluppare un programma completo - destinato ai giovani che vivono o studiano nel nostro territorio - per sostenere una corretta informazione sessuale, precisando che tale programma debba comprendere, tra gli altri progetti e iniziative, l'installazione nei locali o nei pressi delle scuole di istruzione secondaria superiore, in accordo con gli organi di direzione delle stesse, distributori automatici di anticoncezionali (preservativi).

martedì 3 agosto 2010

Sull'opposizione clerical-reazionaria di Idv-Democratici per la Costituzione.

Ancora una volta, il gruppo capeggiato da Mario Filomeno, facendo mancare le proprie firme, assume la responsabilità di opporsi ideologicamente non solo e non tanto ad una iniziativa targata radicale quanto ad una soluzione liberale, democratica e partecipativa. Mi auguro che i consiglieri IdV-Dem.per la Cost. avranno il buon gusto di confrontarsi pubblicamente e di spiegare all’elettorato il perché di una simile scelta, che appare all’esterno come l’ennesima prova di puro ostruzionismo reazionario verso qualunque iniziativa politica propositiva.
La nostra, in particolare, serve a dare continuità e maggiore respiro all’impegno assunto con l’anagrafe degli eletti in campagna elettorale, con la mozione presentata in consiglio (su iniziativa radicale) dall’avv. Resta (PD), votata all’unanimità e rimasta però sulla carta a causa dell’immobilismo della giunta.
Ora bisognerà vigilare sui lavori che si terranno in consiglio, ma intanto questo nuovo importante traguardo dimostra che si può fare politica stando fuori dalla maggioranza, senza caratterizzarsi con una sorta di sfascismo che è costante di una certa cultura (dalla quale noi radicali siamo lontanissimi) e che finisce per essere la forma più efficace di sostegno di chi governa.

lunedì 2 agosto 2010

Raccolte le firme per il consiglio comunale su trasparenza e attuazione dello statuto.


Verrà depositata nei prossimi giorni la richiesta di convocazione di consiglio comunale, partita da Radicali e PD e sottoscritta da alcuni consiglieri (Resta e Della Porta -PD, Curto, Fusco e Gallone- UdC e i consiglieri indipendenti Galiano e Attanasi), a norma dell’art. 2 dell’apposito regolamento.
Oggetto della seduta saranno i seguenti punti:
- Discussione sullo stato dell’anagrafe degli eletti (votata all’unanimità il 2 febbraio e rimasta sulla carta);
- individuazione delle modalità di pubblicità dello statuto e della corretta attuazione dello stesso (con particolare riguardo agli strumenti di democrazia diretta, quali referendum e petizione), nonché dell’utilizzo di tutti gli strumenti per la pubblicità delle sedute del consiglio comunale.
Si tratta di argomenti che rappresentano un elemento di grande aspettativa e di speranza, potenzialmente in grado di determinare un vero e proprio epocale trasferimento del potere finalmente nelle mani dei cittadini.
Ora sarà necessario accendere i riflettori perché il maggior numero di francavillesi possa verificare anzitutto quale reazione si scatenerà nel Palazzo di fronte a questa iniziativa (volta a garantire che si possa “conoscere per deliberare”) e magari anche comprendere quale motivo ha spinto sorprendentemente i consiglieri di “opposizione” Filomeno e Fanizza (IdV-Dem. Per la Cost.) a rifiutarsi di sottoscrivere la richiesta.

Sergio Tatarano Marcello Cafueri
Radicali italiani Partito Democratico