Nei giorni scorsi è stato diffuso su iniziativa radicale su internet un piccolo test al quale hanno partecipato
75 persone di Francavilla. L’obiettivo era quello di dimostrare quanto scarsa sia la conoscenza di ciò che avviene nelle stanze del Palazzo e come su questo incida negativamente la mancanza di uno stimolo da parte delle stesse istituzioni.
Anche a giudicare dai risultati, sembra proprio che i cittadini non sappiano nulla in quanto non sono sollecitati. Il 77,4% ha innanzitutto fornito una risposta errata sul nome del sito istituzionale di Francavilla. Tale dato preoccupa se si immagina quali risultati verrebbero fuori se il test venisse sottoposto a chi normalmente non utilizza internet.
Alla domanda “visiti mai il sito”, il 61,3% ha risposto “mai” e il 22,7% “raramente”. La restante percentuale è equamente distribuita tra periodicamente e qualche volta (entrambe 8%).
Peggio è andata per quanto riguarda la conoscenza dell’attività politica attraverso la tv: l’89,4% alla domanda “Quale emittente televisiva trasmette le sedute dei consigli comunali?”, ha risposto in maniera errata.
Alla domanda “vedi mai le sedute del consiglio comunale in TV?”, il 62,7% ha risposto di non sapere quando vengono trasmesse, il 28% di non essere interessato a seguirle e solo il 9,3% dice invece di seguirle con assiduità.
Infine, alla domanda “Ti piacerebbe se il Comune trasmettesse le sedute in diretta su internet?”, il 58,6% ha risposto “sì, ma nel frattempo potrebbe comunque consentire la ripresa e la diffusione parziale delle immagini anche a chi ne fa apposita richiesta”, mentre il 32% “sì, ma solo se integralmente”.
Ricordo che, oltre un anno fa, l’allora presidente del consiglio comunale, dopo aver ricevuto relativa richiesta, dapprima autorizzò il sottoscritto ad effettuare le riprese e successivamente revocò quell’autorizzazione, dopo che era stata diffusa online la ripresa di una lite tra un assessore ed un consigliere di opposizione. Oggi si chiede -in primis al Sindaco ed all’assessore alla cittadinanza attiva- di leggere attentamente i risultati di questo test e di valutarli con coscienza.
Quello della mancanza di conoscenza delle attività che si svolgono in consiglio è un ritardo ormai clamoroso, patologico, indice dell’arretratezza di un ente che non riesce ad armare i cittadini di informazione e di potere decisionale, nonostante gli importanti atti votati in consiglio su nostra pressione e rimasti lettera morta(anagrafe degli eletti, 1 febbraio 2010, e odg sulla trasparenza, agosto 2010).
All’inizio di questa consiliatura ci eravamo prefissati, come massimo obiettivo radicale, di rendere il Comune una casa di vetro; anche alla luce di questi risultati, risulta sempre più questo il primo muro da abbattere. Dal canto loro, le opposizioni si impossessino di questa battaglia, cavalcandola come collante su cui ritrovarsi: se non si coglie che solo attraverso una grande opera di verità si potrà ottenere che il voto divenga strumento di forza dei cittadini (e non di ricatto dei politici), non ci si potrà lamentare se alle prossime elezioni non si darà prova di voler cambiare.
Sotto, in dettaglio i risultati del test.
1) Come si chiama il sito internet del Comune di Francavilla?
Risposta esatta 22,6%
risposta sbagliata 77,4%
2) Lo visiti mai?
Mai 61,3% raramente 22,7% qualche volta 8% periodicamente 8%
3) Quale emittente televisiva trasmette le sedute dei consigli comunali?
Risposta sbagliata 89,4% risposta esatta 11,6%
4) Vedi mai le sedute del consiglio comunale in TV?
sempre 9,3% vorrei, ma non so quando vengono trasmesse 62,7% non mi interessano 28%
5) Ti piacerebbe se il Comune trasmettesse le sedute in diretta su internet?
sì, ma nel frattempo potrebbe comunque consentire la ripresa e la diffusione parziale delle immagini anche a chi ne fa apposita richiesta 58,6%
sì ma solo se integralmente 32%
non è opportuno far sapere cosa succede durante le sedute del consiglio 1,3%
non mi interessa 4%
non so 4%