martedì 5 febbraio 2008

Sfascismi trasversali.


Finalmente al voto. Dopo averlo cercato, agognato, dopo aver danzato come si danza per implorare ad una divinità la pioggia che salvi il raccolto, ecco che è arrivata la fine della legislatura.
Tutti contro la legge elettorale, che però a tutti va bene, perché così le segreterie sceglieranno chi “nominare” in Parlamento. Complimenti vivissimi.
Berlusconi e il suo sfascismo hanno avuto la meglio, accompagnati in quest’opera di disfattismo da Mastella, tanto quanto da Bertinotti, quello che, da Presidente della Camera(!) ha decretato per primo la fine di Prodi.
Nessuno ha detto che le urne ora garantiranno di ricevere subito i “rimborsi elettorali” che si sarebbero ricevuti fino alla fine del quinquennio, così come nessuno dice che sei mesi senza governo significano salto nel buio.
Nel frattempo, si parla già di accordi elettorali: è arrivato Veltroni che, pare, non vuole proprio sentir parlare di Pannella e Bonino. Eppure i radicali hanno dimostrato di essere la forza più intransigente e insieme leale della maggioranza, schifati e schivati peggio di una cricca di appestati, allontanati dalla destra perché troppo di sinistra e dalla sinistra perché troppo di destra(?).
Un suggerimento a Veltroni e al suo decisionismo francamente ridicolo: che esponesse un programma, che parlasse delle riforme vere che intende presentare al Paese e che sottoponesse quel programma a tutti i partiti.
Insomma: l’inizio mi pare francamente deludente. Anzi: assolutamente in continuità con la chiusura del Pd a tutte le contaminazioni possibili.
Tanto di programmi nessuno parlerà. Come sempre.
Aspettiamo nel frattempo di vedere cosa accadrà con l’elezione del coordinatore cittadino del Pd al quale chiederemo immediatamente l’iscrizione alla cellula Coscioni di Francavilla.

8 commenti:

Peppo Rodia ha detto...

Ieri sera durante la puntata di Niente di Personale, talk-show presentato dal bravo Antonello Piroso su La7, Gad Lerner ed Enrico Mentana convenivano entrambi che la "campana a morto" al Governo Prodi l'ha cominciata a suonare Veltroni all'atto di nascita del PD. Quindi...

Giuseppe Bruno ha detto...

Il Pd andrà da solo.Come fare a non constatare l'importanza politica di tale scelta?
Veltroni ha giustamente detto che il Pd presenterà una piattaforma programmatica a cui è possibilie aderire.Insomma chi ci sta è bene altrimenti ognuno per la sua strada.
Il tempo delle coalizione da "armata brancaleone" è terminato.
Naturalmente per i radicali vale il medesimo discorso.Se c'è condivisione programmatica si può stringere un'alleanza.
Infine è normale che il Pd presenterà un programma,ma francamente è ridicolo gridare all'assenza di un programma priam ancora che vengano sciolte le Camere.

Giuseppe Bruno ha detto...

Ma finiamola con questa dietrologia politica del cacchio.
al senato sono sfilati tutti gli esecutori materiali della caduta di Prodi:Mastella,Dini,Fisichella.
Continuate pure a sparare a zero sul Pd,ma la verità è che solo Veltroni ha avuto le palle di dire "vado solo" per dimostrare a tutti che il Pd non è fumo,non è sete di potere,ma un progetto politico veramente nuovo ed ora mi fa sorridere che tutti vengano al capezzale del sindaco di Roma dopo aver gettato fango per mesi,chiedendo di ripensarci.E lo sapete perchè?Perchè questa scelta sarà il colpo di grazia alla "Sinistra" che per troppi anni ha vissuto di luce riflessa degli allora DS.Ora si misurano i progetti,le idee e gli uomini,vedremo poi se questa scelta sarà stata giusta o meno.

sergio tatarano ha detto...

Caro Giuseppe,
sull'importanza politica della scelta di Veltroni ho qualche dubbio (e il modello proporzionale che egli aveva tirato penosamente fuori un'altra volta?!). Credo che l'evidenza della assenza totale di contenuti nel Pd sia già stata ampiamente provata durante le primarie che hanno portato alla "elezione" (si fa per dire) di Veltroni. Mi pare ideologico annunciare che si va da soli senza poter fare i conti con i programmi, che noi stiamo aspettando da circa un annetto. Poi, caro Giuseppe, nessuno spara a zero sul Pd: sono una vita che i radicali chiedono un accordo con la sinistra, proponendo basi di discussione, ma trovando l'ideologico rifiuto solo perché si tratta di una specie di etnia da emarginare. E' la storia delle regionali (quando non si volle l'accordo perché si evocava Luca Coscioni), come la storia delle primarie. Si impedisce di entrare a personaggi come Pannella e Bonino stimati a livello mondiale! Allora (e visto che mi segui dovresti sapere che lo sostengo da anni, anche a livello locale) prima si propongono i programmi e poi si stringono gli accordi. L'armata brancaleone è stata quella voluta dallo stesso centrosinistra che ha governato due anni, io non ti ho mai sentito criticare neppure mezza volta e che invece ora per magia diventa, appunto, armata brancaleone. Doti veltroniane.

Giuseppe Bruno ha detto...

Se il Pd è così "vuoto di contenuti",perchè insistete tanto ad entrarci?Non è mica l'unico partito in Italia,anzi ce ne sono una trentina...
Dici che "prima si propongono i programmi e poi si stringono gli accordi".Scusami ma non capisco cosa ci sia di diverso tra quello che affermi tu e quello che ha detto Veltroni e che ho ripreso io stesso!?
Infine per quanto riguarda l'armata Brancaleone,ti invito a leggere i miei articoli di qualche mese fa in merito alla questione,non vi è nessuna "dote veltroniana",ma se magari andassi a riascoltare il discorso di Veltroni al Lingotto di Torino troveresti le stesse cosa che ora ti appaiono così "nuove"...

sergio tatarano ha detto...

Caro Giuseppe, mi spiace leggere in te un qualche risentimento quasi personale.
Ciò premesso, il Pd non è un soggetto di proprietà tua né di Veltroni, tanto per incominciare. E' evidente che vi sia un concetto differente di "democratico", inteso da Veltroni piuttosto come "padronale", visto che l'accesso è vietato ai liberali e ai laici, ma si lascia alle Binetti la facoltà di decidere chi entra e chi no.
Quanto ai contenuti, se pensi che le primarie siano state un'occasione di confronto democratico-programmatico, sono contento per te. Non c'è nulla a parte le fumosità come gli slogan "contro i conservatorismi di destra e sinistra", che non vengono affiancatai da nessuna (dico nessuna) proposta concreta: mi piacerebbe conoscere le scelte economiche, tanto quanto quelle sui diritti civili. All'epoca delle elezioni, si è scientificamente stretto un patto di 300 pagine nel quale si è scritto il nulla. Quello era l'unico momento nel quale si poteva criticare senza correre il rischio di essere percepiti come persone che criticano in maniera strumentale. E la mia critica fu formulata a tutti i livelli, pure a Francavilla (ricorderai "Un buon motivo per perdere le elezioni"). Forse sarà una mia mancanza, ma non ricordo la tua parola in quella circostanza.

Roberta Camarda ha detto...

eppure leggendo giornali,ascoltando dibattiti vari, come leggendo e rileggendo i post che vanno ad analizzare,a volte a denti stretti,la situazione in cui versiamo sentivo crescere sempre più dentro un convincimento, una strana sensazione di velocità nel verificarsi degli eventi che stasera ritrovo tutta in quell' "agognato" di cui scrive Sergio ed è questo che spaventa o semplicemente fà riflettere più me...come se,seppur abituati dalla stessa nostra storia,alle alternanze politiche,alle crisi di governo...questa volta ci fosse qualcosa di differente e forse di più forte se è vero che è parte dello stesso "popolo" a non rendersi conto della scossa allo stato democratico e davvero di quel "salto nel buio" di cui parla Sergio o ancora della presenza di partiti che si potrebbero votare tra pochi mesi che si dicono innovativi e di innovativo forse avranno solo il fatto che li voteremo senza sapere che "intenzioni" hanno "basta che innovino" o altri rappresentati bene da chi per primo(solo per fare un esempio ovvio) in Afghanistan ha inviato le nostre truppe in "missione pacifica" a bordo però di jeep con sulla fiancata stampata la "bella" palma dell'Afrika Korps hitleriano...senza parole proprio

Anonimo ha detto...

A TOMMASE'.
A GABRIE'.
VAVEMO STAPPATO LE MUTANDE!!!!!!!!!
Ringraziamo il cielo a nome degli italiani tutti........
Grazie ancora.