mercoledì 9 gennaio 2008

Lettera ai compagni del circolo "Che Guevara" di Francavilla Fontana e risposta del segretario.


Caro Emanuele, care compagne e cari compagni.
Ho ritenuto di scriverVi in considerazione del rapporto per così dire privilegiato dalla, spero reciproca, stima che lega Voi, me e le tematiche della associazione che modestamente rappresento.
Il 2008 si apre per la Coscioni con una campagna iscrizioni ancora più decisa, in vista del Congresso nazionale di febbraio a Salerno e soprattutto della formale nascita e costituzione della cellula salentina con sede proprio a Francavilla. Nell’anno 2007 si è registrato un attacco fortissimo alle libertà e ai diritti civili, acquisiti o da conquistare, e solo la energica difesa dei libertari, con il sostegno alla lotta di Piergiorgio Welby e la opposizione alla politica maschilista e patriarcale del family day, ha consentito di non essere superati e battuti dai clericali di destra e sinistra. Il nuovo anno si è aperto in maniera preoccupante con una strumentale quanto incomprensibile richiesta di “Moratoria degli aborti”, anche se l’unica che noi conosciamo è quella che la l. 194 ha consentito di realizzare dal 1978 ad oggi.
Ebbene: come è chiaramente riscontrabile, la nostra è una parallela collaborazione programmatica che non può essere abbandonata, ma che va invece rafforzata proprio alla luce degli attacchi a testa bassa del mondo della Chiesa e dei suoi rappresentanti in Parlamento e nelle istituzioni locali. Già nel 2004, in occasione del referendum sulla legge 40, fummo gli unici, grazie a “Cento Passi”, all’impegno personale e alla sensibilità del segretario Emanuele Modugno, a rappresentare, almeno come presenza simbolica, il baluardo laico in questa città, abbandonata in mano all’incapacità di rappresentarsi come alternativa di quello che sarebbe diventato l'attuale, grigio Pd.
E’ per questa ragione che chiedo a tutti Voi, al segretario e ad ogni iscritto del Prc di Francavilla Fontana, una netta, convinta e pragmatica iscrizione alla associazione Coscioni per la libertà di ricerca scientifica, per poter sostenere insieme le lotte di Luca e Piero, per l’autodeterminazione dei disabili, per il testamento biologico e l’eutanasia ma anche per il miglioramento delle terapie antidolore, per abrogare la legge 40, per difendere la l. 194 e migliorarla con la maggiore diffusione della pillola RU486, oltre a lottare per l’abolizione della ricetta per la pillola del giorno dopo, ma anche a favore delle coppie di fatto e della riforma del diritto di famiglia. Insomma, per tutte queste ragioni, chiedo a tutti Voi uno sforzo, magari anche una simbolica offerta, oltre anche all’impegno dei Vs. consiglieri (e quindi di Emanuele in particolare) a rappresentare le istanze coscioniane dando la disponibilità alle future ed eventuali raccolte firme. Un modo, questo, per rinvigorire la trasversalità che può essere punto di forza delle nostre battaglie comuni.
Convinto di ricevere una Vs. pubblica, sentita e pronta risposta, Vi saluto cordialmente.

Sergio Tatarano
Associazione Luca Coscioni – Francavilla Fontana
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Caro Sergio innanzitutto ti ringrazio per la stima, rispondo brevemente a questa tua sollecitazione pubblica e mi dichiaro a disposizione per le battaglie che potranno vedere la mia e la tua organizzazione insieme, su temi e lotte che condividiamo;anche se su molte questioni ci separa un abisso, una per tutte la legge 30 , non mi sottraggo a eventuali iniziative comuni che potremmo svolgere o programmare insieme, ti informo che abbiamo già in programma un'iniziativa che si svolgerà nelle prossime settimane a cento passi in difesa della 194.
Emanuele Modugno - segretario del Prc
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Caro Emanuele, Ti ringrazio per la, come sempre, grande attenzione che continui a prestare alle mie e nostre sollecitazioni. Cercheremo pertanto di fare tesoro delle comuni visioni in merito ai temi etici, come finora accaduto in occasione della lotta per Welby e sulla legge 40, che ci hanno visti schierati insieme e hanno visto soprattutto un Tuo personale impegno assoluatmente encomiabile, che Ti fa onore. Considererò pertanto Te e il Tuo partito a disposizione per futuri incontri, come spero vorrai fare Tu con me, in ogni circostanza che riterrai.Aggiungo solo che non a caso avevo parlato di collaborazione sui temi della Coscioni e nient'altro: era immaginabile cioè che non si potesse raggiungere una convergenza in ambiti come la politica economica (sui quali comunque spero che vorremo continuare a confrontarci civilmente tra radicali e comunisti, unici a farlo nel deserto politico culturale -fatto dai padroni eletti da un lato e dall'altro dai gestori di partiti pseudodemocratici- di questa città).
Un saluto cordiale.
Sergio Tatarano

5 commenti:

Giuseppe Bruno ha detto...

La scelta di circorscrivere l'invito ad un solo partito è naturalmente più che legittima,ma per niente condivisibile.
Mi sarei aspettato da te una provocazione in questo senso,ma alla luce del mancato invito ad altre forze politiche,mi chiedo se possa definirsi paradossale parlare di "grigio" e "antidemocraticità" e al tempo stesso escludere a priori il maggior partito del centrosinistra.
Io che sono vicino al Pd,ho da sempre sposato le tematiche che la Coscioni porta avanti e perciò non mi è piaciuta la tua iniziativa.
Anzichè allargare,stai escludendo.
Riflettici,caro Sergio.

sergio tatarano ha detto...

Caro Giuseppe,
avevo gia' effettuato un invito rivolto a tutti, da destra a sinistra, in un articolo precedente, ma non avevo ricevuto alcun riscontro e il fatto che ti senta escluso mi puzza un po', ma vuol dire che ho colpito nel segno. Ho aperto a rifondazione solo perche' abbiamo condiviso, da soli, alcune battaglie, che hanno visto il totale disinteresse di tutti gli altri. Per quanto riguarda il pd, non demordo: estendero' formalmente l'invito al prossimo segretario del pd cittadino il giorno dopo l'elezione.
Per quanto riguarda te, aderisci, sarai ben accetto, come chiunque altro.

Giuseppe Bruno ha detto...

Non vedo cosa "ti puzza un pò".
Comunque fammi sapere le modalità per l'adesione.

sergio tatarano ha detto...

Appare come pretestuosa la critica nei miei riguardi ad una presunta chiusura nei confronti di chicchessia. Non ho mai deciso di riservare solo a qualcuno un appello, ma l'ho sempre rivolto anche a destra, senza puzza sotto il naso. Ho riservato un apprezzamento ad Emanuele, il quale mi ha sempre dato una mano in queste battaglie, glielo riconosco. E non mi sono nemmeno scandalizzato di fronte alla mancata partecipazione del capogruppo del Pd al consiglio comunale (in occasione della conferenza stampa contro la pena di morte), nonostante avessi formalmente invitato lo stesso e ricevuto anche l'adesione. Questo cos'è, se non menefreghismo? Ed è ciò che accade nella migliore delle ipotesi. Io non ricordo nessun rappresentante dell'attuale pd a dire "a" durante il referendum sulla legge 40. Ma è solo per fare un esempio. Ne potrei fare mille. Tuttavia, come detto, non demordo. Apro e aprirò a tutti. Anche a destra, convinto che non ci sia nessun esponente, soprattutto a livello locale, in grado di rappresentare decentemente le istanze liberali ancor meno da quella parte.
Se vuoi iscriverti, puoi effettuare l'iscrizione con la formula studente (25 euro in 4 rate), se invece vuoi solo collaborare, allora devi scegliere tu in che modo. Ma ti consiglio di iscriverti. :-)

Marco ha detto...

Va a cagare, rosso figlio di puttana!

Pure menzogne scrivi!

Merda--nienti piu'

Morte ai compagni!

Quanti piu' dovranno morire per la tua ideologia vuota?

120 milioni non sono stati sufficienti?

Que l'Italia si liberi del cancro di persone come te da una volta per tutte!